Di cosa parlo? Di libri, di letteratura, di contaminazioni. In particolare mi interessa la visione comparativa tra Oriente e Occidente. L’Asia Orientale, – tra Giappone, Cina e Corea, – è lo spazio immaginativo in cui mi immergo da tempo.
Nota biografica. Davide Donadio, scrittore, storico e orientalista, autore di saggi e romanzi (pubblicati con un nome di penna). Tra i suoi principali interessi rientrano gli studi linguistici e letterari, in particolare le lingue e le letterature giapponese, cinese, russa e polacca. Da alcuni anni trascorre l’autunno in Asia, dove si dedica al perfezionamento linguistico (giapponese e cinese), alla scrittura di opere narrative e a ricerche indipendenti nell’ambito degli Studi Asiatici.
I MIEI INTERESSI, TRA DISPERSIONE E PASSIONE
La vastità degli interessi di seguito elencati rispecchia un approccio volutamente interdisciplinare, maturato in un percorso di oltre vent’anni e perseguito con piena consapevolezza delle sue sfide e dei suoi limiti metodologici.
Il mio percorso si è finora caratterizzato per un’attività prevalentemente divulgativa, con la pubblicazione di articoli e volumi per un pubblico non specialistico.
Ben consapevole che una simile ampiezza possa apparire dispersiva, la considero una fase esplorativa – oltre che umana ed esistenziale – necessaria, il cui background viene ora indirizzato verso una ricerca più approfondita e circoscritta.
Agli occhi di uno specialista di una delle seguenti aree, risulterà chiaro come una sola persona difficilmente possa coprire tutti questi ambiti con uguale profondità. Ma, a prescindere da valutazioni di opportunità o efficacia, questa ampiezza di interessi rappresenta la mia storia personale. A ognuna di queste aree ho dedicato mesi, spesso anni del mio tempo.
Fin da giovane sono stato affascinato dalla figura dell’Uomo Rinascimentale e dalla sua capacità di spaziare tra lingue e culture. Le lingue, infatti, sono il filo conduttore di questa passione. È forse a quell’utopia che ho dedicato tante energie.
I MIEI INTERESSI
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Studi Culturali Interdisciplinari dell’Asia Orientale.
Controculture e Valori Dominanti: analisi delle tensioni tra ideologie egemoniche e movimenti controculturali, e la loro rappresentazione nei media, nella letteratura, nella cultura di massa, con focus su Giappone e Cina.
Storia Intellettuale e Religiosa: studio del pensiero buddhista e dei suoi flussi transnazionali, con attenzione ai processi di adattamento tra le civiltà cinese, coreana e giapponese. Storia dell’Asia Orientale in una prospettiva integrata.
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Letterature dell’Asia Orientale in Prospettiva Comparata.
Letteratura Giapponese Moderna e Contemporanea: analisi di generi, autori e correnti dall’era Meiji a oggi.
Letteratura Cinese: interesse per la letteratura contemporanea e gli antecedenti classici, in particolare la poesia delle dinastie Tang e Song e la letteratura filosofica pre-imperiale. Poesia al femminile.
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Linguistica e Filosofia del Linguaggio.
Linguistica dell’Asia Orientale: studio della variazione linguistica in giapponese e della storia della lingua cinese.
Linguistica Generale e Apprendimento: interesse per l’apprendimento autonomo delle lingue, la poliglottia e la linguistica storico-tipologica.
Filosofia del Linguaggio: esplorazione delle connessioni tra linguaggio e tematiche ontologiche ed etiche nella Filosofia Occidentale e nel pensiero Buddhista.
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Studi Slavistici.
Letteratura e Cultura Russa: lingua e letteratura russa dell’Ottocento e prima metà del Novecento, con attenzione ai rapporti tra filosofia, letteratura e poesia.
Letteratura e Cultura Polacca: lingua e letteratura polacca dello stesso periodo, con focus sulle avanguardie letterarie e poetiche (1890-1939) e sulla figura di Witkacy nel suo contesto intellettuale.
Formazione. Laurea specialistica in Storia (indirizzo medievistico) presso l’Università di Bologna. Il percorso è stato successivamente integrato con esami di Lingua e Letteratura Russa e Polacca, e Filologia Slava, sostenuti presso la Facoltà di Lingue dello stesso ateneo.
Certificazioni di livello avanzato in lingua russa e intermedio in lingua polacca.
Ma la formazione istituzionale – che ho archiviato in fretta – rappresenta sempre e solo un inizio. Il percorso di approfondimento realmente significativo è cominciato dopo e continuerà tutta la vita.