Tra storia, cinema e letteratura, l’essenza di una delle metropoli più straordinarie dell’Asia.
Opera a metà strada tra diario di viaggio, saggio e opera letteraria, Hong Kong. L’anima di una città incredibile cerca di svelare l’essenza e l’identità di una delle metropoli più affascinanti dell’Asia Orientale. Dopo una breve introduzione sulla storia di Hong Kong, il libro esplora vari temi chiave: l’influenza del paesaggio urbano sulla visione della vita degli abitanti, il modo in cui vengono vissuti gli spazi sociali, la storia dello sviluppo architettonico e la dimensione linguistica, letteraria e spirituale della città. Cinema e letteratura hanno creato un immaginario collettivo della città, dipingendola ora come intima e romantica “Parigi d’Oriente”, ora come la violenta città delle Triadi. Ma soprattutto, questo libro racconta della Hong Kong autentica e genuina che si cela dietro la facciata di centro finanziario globale: la città vibrante dei mercati rionali, dei piccoli templi incastonati tra i grattacieli, dei parchi cittadini pieni di vita. Continua a leggere “Hong Kong, l’anima di una città incredibile”
[…] Intenzionato a scoprire la vera anima della città, imbocco Nathan Road verso nord con l’idea di percorrerla per un tratto e poi deviare verso nord-ovest, e arrivare così al distretto di Sham Shui Po. È lì che si trovano i mercati rionali più vivaci di Hong Kong, ed è lì che, a quanto pare, non troverò traccia di stranieri occidentali e di turisti. La vita vera, insomma, quella che sto cercando. Alla fine, avrò vagato per la vecchia Hong Kong per circa otto ore, e tornerò esausto al mio hotel, ma entusiasta per l’umanità riscoperta, con immagini vere e piene di vita negli occhi.
In ogni manuale di introduzione alla scrittura o alla grammatica delle lingue che usano i caratteri cinesi (in cinese
Questa nota potrebbe sembrare fuori tema rispetto agli articoli che di solito pubblico. L’anomalia si spiega in questo modo: si tratta di una nota nata dall’esigenza di comprendere meglio la situazione socio-economica di quel vasto spazio geografico noto come Sud-Est Asiatico. Questa esigenza è sorta durante una “ricerca” preliminare, un po’ a tentoni, sulle letterature autoctone prodotte, in particolare, a Singapore e Hong Kong. Anche se Hong Kong non è, strettamente parlando, nel ‘Sud-Est Asiatico’, ha però forti legami con quest’area. Nel corso di alcuni mesi, ho annotato i titoli di vari autori e opere, compresi quelli occidentali, che hanno scritto romanzi o raccolte di racconti ambientati in questi luoghi. Le opere letterarie che ho annotato sono state scritte in cinese cantonese, mandarino, malese (una delle lingue ufficiali anche di Singapore) e inglese. Tuttavia, mi sono reso conto che rischiavo di costruire ‘isole senza storia’. Infatti, a parte Hong Kong, una città che ha sempre suscitato il mio interesse, non conoscevo molto della storia del Sud-Est Asiatico, né della sua attuale situazione socio-economica e politica.