La vaghezza del significato

La precisione (o limitatezza) semantica è una caratteristica

delle lingue occidentali (indoeuropee)

kuruNon ho le pretese di “fare” linguistica in queste poche note. Questo breve testo andrà considerato più una riflessione intuitiva, basata su impressioni personali, sulle lingue e sulle loro differenze, che un testo di qualche valore scientifico. Se fossi uno studioso serio e metodico, direi che il tema di questa nota tocca la linguistica comparativa. Tuttavia, se non si ha la pazienza di riordinare le idee e studiare con metodo un oggetto di studio, uno spunto di riflessione può essere altrettanto utile. Da circa tre lustri, poco più, mi dedico allo studio delle lingue. Scopo principale è quello comunicativo, e una passione e curiosità per l’oggetto in sé. Tuttavia, complice un certo interesse anche per la linguistica, non ho potuto fare a meno di elaborare qualche teoria ingenua su alcuni aspetti del linguaggio in relazione alle diverse lingue. Continua a leggere “La vaghezza del significato”

Danza Venere, balla Bacco…

Mito classico e arte rinascimentale: una guida alla comprensione

51PGOWJYCtLImmaginiamo di entrare nel salone di una magnifica dimora storica (dopo che ci avranno liberati dagli arresti domiciliari della pandemia). Magari ci troviamo nella veste di turisti. Alziamo gli occhi verso un vorticante soffitto affrescato. Riconosciamo qualche immagine, qualche personaggio, ma per lo più il godimento che ne traiamo è estetico, non mediato dalla conoscenza del soggetto. È molto probabile che il tema trattato dall’affresco sia di origine mitologica, e precisamente che le figure che dominano maestose sulla nostra testa, siano divinità del pantheon greco-romano. Continua a leggere “Danza Venere, balla Bacco…”

Danza della vita indistruttibile

Vite individuali e fluire vitale eterno

Anche coloro che hanno fatto del presente il proprio orizzonte unico, destinandolo ad un godimento di maniera, che hanno assimilato senza scampo la morale della finitudine e pure non si disperano, hanno elaborato nei secoli utili invenzioni concettuali per sopravvivere, pure se illusoriamente, oltre la morte. E per fare questo hanno dovuto convivere con la contraddizione, e persino renderla sistematica e dialettica.
Come di consueto, tutto inizia in Grecia. Almeno è lì che la questione che ci interessa raggiunge un grado di compiutezza dalle quali prendere le mosse. È la pratica cultuale e l’apparato mitico di una nota divinità: Dioniso. Continua a leggere “Danza della vita indistruttibile”